Giovedì 5 giugno, presso Confindustria Toscana, si è svolta una conferenza stampa di presentazione del Corso BiG Academy 2026 durante la quale si è dato anche il via ufficiale all’apertura delle iscrizioni.
A presentare le novità è stata la Direttrice Ludovica Fiaschi, che non ha mancato di ricordare le peculiarità e il tratto distintivo dell’Academy: il dialogo tra pubblico e privato, accademia e industria, nella formazione dei manager. “Un confronto e una sinergia che – ha sottolineato – non solo arricchiscono i partecipanti, ma si traducono in un sapere che ricade sulle scelte operative delle imprese”.
La sesta edizione introdurrà tre nuove tematiche che saranno oggetto di moduli dedicati:
Il corso 2026 manterrà la formula weekend (venerdì pomeriggio e sabato mattina), con attività distribuite tra il Learning Hub Toscana (presso il Florence Learning Center a Firenze), il Learning Hub Calabria (presso lo stabilimento Baker Hughes a Vibo Valentia) e altre altre location selezionate per permettere ai partecipanti di visitare direttamente le aziende e gli stabilimenti industriali di alcune organizzazioni partner di BiG. Ampio spazio verrà come sempre riservato alle lezioni residenziali così come alle attività collaterali di team building e networking. L’inizio delle lezioni è previsto per gennaio 2026, con termine a novembre, e sarà possibile iscriversi fino al 31 ottobre 2025!
Durante il lancio della sesta edizione, Gabriele Gori, Direttore Generale di Fondazione CR Firenze, ha rinnovato l’impegno a riservare una serie di borse di studio a manager e imprenditori delle PMI: “Vogliamo offrire un’opportunità concreta alle imprese del nostro territorio e ai loro talenti affinchè cresca una community di manager sempre più consapevole delle sfide del futuro”. Dal 2019 a oggi, grazie al sostegno di Fondazione CR Firenze, sono state, infatti, erogate 45 borse di studio totali.
Tra le novità, anche il lancio della nuova collana editoriale promossa da BiG Academy, insieme all’Università di Firenze. Ogni volume sarà dedicato a un tema chiave della cultura industriale e pensato come strumento operativo per manager, formatori e professionisti d’impresa. Il primo titolo sarà dedicato alla servitizzazione e sarà a cura del Professor Mario Rapaccini: “In un frangente storico in cui la conoscenza è diventata accessibile a tutti, anche grazie all’Intelligenza Artificiale, vogliamo occuparci di come divulgarla e proporla perchè è il metodo che può fare la differenza nell’apprendimento”.
BiG Academy è più di un corso: è una comunità. Un luogo in cui le piccole imprese entrano in contatto con dinamiche e strumenti propri delle grandi aziende, e dove il confronto apre nuove prospettive. Giacomo Rontini, diplomato di BiG Academy 2024 e attualmente Engineering and R&D Leader in Ne.m.e.sys, lo ha raccontato così durante la conferenza: “Avendo sempre lavorato in imprese di piccole dimensioni, ho trovato in BiG Academy uno spazio dove comprendere la complessità gestionale, grazie all’esempio e ai casi studio portati dalle grandi aziende. È un’esperienza che ti cambia il punto di vista, perché ti permette di uscire dal tuo perimetro tecnico.”
“In cinque anni abbiamo coinvolto 76 aziende, assegnato 45 borse di studio e formato quasi 150 manager tra diplomati e partecipanti in fase di formazione – ha specificato il Presidente di ACSI–BiG Academy, Paolo Ruggeri –. Sono numeri che parlano di una crescita costante, ma soprattutto del consolidarsi di una comunità viva, fatta di competenze, visione e impegno, che adesso guarda alla sua sesta edizione e a nuovi obiettivi, con ambizione.”
Potete trovare qui tutte le informazioni per iscriversi.