Fortunato Amarelli, classe 1972, Amministratore delegato di Amarelli Fabbrica di liquirizia, rappresenta la dodicesima generazione di una famiglia di imprenditori che opera sin dal 1731 nella produzione della liquirizia.

L’azienda, presente in oltre 26 Paesi, è fra le poche produttrici di liquirizia ancora attive nel mondo, contribuendo sensibilmente al recupero di una tradizione dolciaria tutta italiana che stava per scomparire. Tale recupero è stato possibile anche grazie alla realizzazione del Museo della Liquirizia, che nel 2018 è stato visitato da circa 60.000 persone, classificandosi - secondo il Touring Club - come il secondo museo d’impresa più visitato in Italia ed il primo a cui è stato dedicato un francobollo da Poste Italiane. Laureato in Giurisprudenza a Siena, dove ha partecipato attivamente alla vita politica universitaria, è stato eletto nel Consiglio di Facoltà e nel Consiglio di Amministrazione del D.S.U. Ha poi perfezionato il suo percorso formativo presso la Scuola di Direzione Aziendale (SDA) dell’Università Bocconi di Milano.

Nel 2000, ritornato in Calabria, a Rossano, dove ha sede l’azienda di famiglia, si è occupato degli aspetti commerciali nel Sud Italia e del nascente Museo della Liquirizia che, inaugurato nel 2001, in pochi anni è diventato il secondo museo d’impresa più visitato d’Italia. Nel 2004 è stato chiamato dagli altri soci a ricoprire l’incarico di Amministratore Delegato. Molte le esperienze associative tra le quali i giovani dell’AIDAF, fondata da Alberto Falck, e de Les Hénokiens, associazione internazionale che riunisce 40 aziende almeno bicentenarie più antiche al mondo. Nel 2008 è stato eletto Presidente dei Giovani Imprenditori di Confindustria Cosenza e contestualmente Vicepresidente dei Giovani di Confindustria Calabria. Per la stessa associazione, è stato membro del Comitato Nazionale per i Rapporti Interni. Nel 2009 è entrato a far parte della grande famiglia del Club Lions e per lo stesso, nel 2010, ha ricoperto l’incarico di Segretario. Nel 2011, terminato l’incarico nei Giovani Imprenditori, è stato cooptato nel Consiglio Direttivo di Confindustria Cosenza. Nel 2012 ha ricevuto a Milano, a Palazzo Mezzanotte, il premio “Di Padre In Figlio”, dedicato agli imprenditori che hanno superato con successo il passaggio generazionale.

Nel 2013 ha ricevuto a Verona, nell’ambito del Festival della Dottrina Sociale della Chiesa, il premio “Impegno d’Impresa Per Il Bene Comune”. Nello stesso anno è stato eletto Presidente della Sezione Agroalimentare e Vicepresidente di Confindustria Cosenza. Nell’ambito di questo mandato si è reso promotore, insieme ad altre 17 aziende fra le più rappresentative dell’agroalimentare calabrese, della costituzione di un consorzio per l’export denominato Kalos, di cui oggi è presidente. A giugno del 2015 ha ricevuto nella Sala della Protomoteca del Campidoglio a Roma il premio “Calabresi nel Mondo”. Ad Ottobre è stato eletto Presidente della Sezione Agroalimentare regionale di Unindustria Calabria. A marzo del 2016 è stato eletto nel Consiglio Direttivo della Sezione Regionale dell’Associazione delle Dimore Storiche Italiane. A Giugno del 2016 è stato eletto nel Consiglio Direttivo dell’Associazione delle Aziende Famigliari Italiane, AIDAF, 200 aziende famigliari italiane per una quota pari al 14% del PIL nazionale, che tutte insieme contano oltre 600.000 addetti. A Settembre del 2016 è stato eletto nel Consiglio Direttivo dell’Unione Imprese Storiche Italiane, con l’ulteriore incarico di Secondo Vicepresidente Nazionale e Presidente per il Sud Italia. L’Unione riunisce 45 aziende ultracentenarie, ponendo grande attenzione ai temi della valorizzazione dell’Heritage aziendale. A Marzo del 2017 è stato cooptato nel Consiglio della Banca d’Italia sezione Calabria. Il 14 settembre del 2019 è stato eletto Presidente di Confindustria Cosenza. Il 7 gennaio 2021 è stato nominato, con decreto del Ministro per i Beni Culturali Franceschini, componente del CDA del Parco Archeologico della Sibaritide. Il 9 febbraio 2021 è stato eletto Presidente del Digital Innovation Hub Calabria, il centro per la ricerca e la trasformazione digitale che annovera tra i soci fondatori Unindustria Calabria, Regione Calabria, l’Università della Calabria, l’Università degli Studi Magna Graecia di Catanzaro, l’Università degli Studi Mediterranea di Reggio Calabria, Confindustria Digitale ed il Cluster Fabbrica Intelligente. Nel Gennaio 2024 è stato eletto presidente dell’unione imprese centenarie Italiane, il sodalizio, che ha sede a Firenze, riunisce le aziende Italiane almeno centenarie.